Immaginate che Dante, Manzoni e De Amicis si siano fusi nella
stessa persona. Ebbene, amici miei, Leopoldo Marechal è per gli argentini quel
che appunto Dante, Manzoni e De Amicis sono per noi italiani: la memoria
storica di un popolo! Chi è Adan Buenosayres? Il giovanotto è
protagonista nella capitale dell'Argentina dov'è nato delle più
incredibili avventure che la fantasia può escogitare. Questo capolavoro
della letteratura argentina è stato colpevolmente ignorato nel mondo
intero per un solo motivo: è scritto nel patois argentino, il lunfardo,
che permetteva alla gente della nazione sudamericana di non farsi capire
dagli stranieri. Tradotto per la prima volta in italiano grazie alla
meritoria testardaggine della casa editrice Vallecchi Marechal distanzia
di anni luce, per capacità narrativa, inventiva e per temi proposti,
gli altri (presunti) grandi scrittori sudamericani. Persino Borges,
paragonato a lui, pecca per originalità e citazioni dotte. Adan ed i
suoi amici, descritti con una freschezza espressiva che ricorda da
vicino certi capolavori degl'impressionisti francesi di fine Ottocento,
rappresentano l'Argentina nel profondo delle sue viscere. Io lo
consiglio a chi vuol capire la vitalità indistruttibile che anima il suo
popolo!
LEOPOLDO MARECHAL - ADAN BUENOSAYRES (Vallecchi editore)
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