Moss side, Manchester, Lancashire, anno 1923. Nasce
Maine Road, la Wembley del Nord che ospiterà per ben ottanta anni le
gare interne del Manchester City Football Club. Ottanta anni: ma ci
pensate? In questo quartiere popolare decine di migliaia di Citizens e
di tifosi delle squadre rivali si sono accalcati ogni week-end con stadi
d'animo di volta in volta differenti. Moss side e Maine Road 1923-2003:
ottant'anni di successi e sconfitte del nostro club in skyblue.
Moss
side ha visto di tutto. Da Tommy Johnson, forse il primo vero uomo-gol
della nostra lunga storia, a Nicholas Anelka, geniale e discontinuo
attaccante francese dell'ultimo periodo: quanti gol della Luna Blu nelle
due porte del nostro tempio! Ma Moss side non ha vissuto solo di
calcio. C'è stata una rivoluzione industriale con le sue molteplici
conseguenze non sempre piacevoli per chi ci ha vissuto. Poi la seconda
terribile guerra mondiale con gl'immani sacrifici chiesti alla
popolazione: per cosa? Ma per sbattere in faccia al resto del mondo
l'orgoglio di essere inglesi di fronte alla dittature e ai loro sporchi
ricatti! Quindi un dopoguerra carico, qui più che altrove, di
contraddizioni sociali. Nasce una sorta di ghetto, un po' fatiscente,
che ospita famiglie di operai, piccoli impiegati, venditori ambulanti,
disoccupati. Moss side, quasi per caso, diventa a cavallo fra i '60 e
'70 il cuore dell'emigrazione di tanti coloured provenienti da ogni
angolo dell'ex impero coloniale. Quanto sarà difficile l'integrazione
con i vicini di casa? Che succede all'improvviso a Maine Road?
Dentro
e fuori dallo stadio nascono Young Guvnors e Cool Cats. Sono band di
teppistelli pronti a battersi con spranghe e coltelli. Tira una brutta
aria segregazionista. A respirarla ci sono pure due fratelli musicisti
rock, certi Noel e Liam Gallagher … ma questa è un'altra storia! Piano piano le
comuni difficoltà di vecchi e nuovi abitanti fanno abbassare la guardia a
chi vorrebbe stolidamente gettare benzina sul fuoco. Sarà il comune
amore per il caro vecchio City ad abbattere quel muro. Saranno le gesta
di Kinkladze e Benarbia, sarà soprattutto l'indimenticabile Marc Vivien
Foe, idolo del Kippax scomparso prematuramente con la sua nazionale per
via del cuore malato, a pacificare gli animi di vecchi e nuovi
Mancunians. Maine Road infine cade, abbattuto nel nome del calcio
moderno, ma resterà comunque nel cuore di ogni Citizen che si rispetti. City Til We Die!
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